lunedì 27 agosto 2007

Time to go

Il nostro tempo a Kingasani sta per finire. Domani abbiamo l'aereo per Roma. Saranno circa 24 ore di viaggio "da casa a casa", ovviamente sperando di non dover passare un'altra giornata ad Addis Abeba (mica male per carità, ma non ho più mutande di ricambio).

Oggi abbiamo "inaugurato" il centro, consegnandolo in qualche modo alla gestione dei ragazzi di Kingasani. Un pò di preoccupazione c'è, soprattutto per il fatto che sicuramente abbiamo lasciato delle cose incomplete (abbiamo lavorato anche fino a dopo l'inaugurazione per finire le ultime cose). Ma sarà il mio ottimismo esemplare che mi fa dire questo, andrà tutto benissimo. E sennò, hanno le nostre mail.

Sono rimaste diverse cose che ho scritto ma non postato, diverse altre che non ho nemmeno scritto e avrei voluto scrivere. Immagino che dopo che sarò tornato non avrà più molto senso metterle su, o forse sarò travolto dal quotidiano e non ci penserò nemmeno. Faccio un buon proposito del nuovo anno (che come tutti sanno inizia a settembre e non a gennaio); cercherò di mettere sul blog quello che per motivi di smanettamento, di pigrizia o di mancanza di corrente non ho mai messo. Almeno per futura memoria, almeno mia.

4 commenti:

Tommygun ha detto...

Buon ritorno!
Hai una birra ghiacciata che ti aspetta. ;)

Anonimo ha detto...

Vi spero rientrati tutti interi, soprattutto la pelle del bongo di Samuele: a proposito, dopo aver fatto diverse ore nella stiva dell'aereo al freddo, il consiglio di Jado è di metterla al sole per tenderla bene prima di suonare il tam tam.

Ragazzi, sentiamo già la vostra mancanza, per diversi motivi:

1- Io continuo a fare battute ma non nessuno le capisce e non c'è Silvio a darmi corda (e se nessuno ti dà corda è pericoloso, se sei un alpinista)

2- Oggi ho bevuto una Coca Cola che però non mi è piaciuta perchè aveva troppe C in confronto a quella che ha bevuto Samuele lunedì sera (sì avete capito bene, proprio Samuele "no global" Catusian che ha bevuto qui in Congo il prodotto di una delle multinazionali più maledette del mondo)

3- Sto andando in pancio perchè non ho al mio fianco il buon Daniele che mi guida nei miei primi passi su Linux, e quindi sto correndo il rischio di ricadere nel baratro di Windows

4- Deborah continua a farmi crostate, ma a me la crostata non mi piace, io preferisco il tiramisù!!!

5- Mio figlio Stefano a sei mesi ancora non compiuti ha la sua prima crisi di identità: ora invece di dire le prime sillabe "pa pa" oppure "ma ma", continua a ripetere "ubuntu ubuntu"...


Aiutooooooooo!!!!!

Grazie a te Daniele, a Sivlio e Samuele, e grazie a tutti voi di ISF

Ciao a presto
Marco

Daniele ha detto...

Marco, sei un grande. :-)

Grazie a te, a Deborah, a Stefano, a padre Santino, a Ange, Marie, Triphon, Marianne, Théo, Eric, Nazer, i due Blaise, Aluc, Platini, i ragazzi di Bevera e tutti quelli che mi sto scordando.

Fino a Fiumicino siamo arrivati sani e salvi, dopo qualche ora di shopping sfrenato all'aeroporto di Addis Abeba e molte meno ore di sonno sul volo per Roma.

Dopodiché Silvio è andato a Narni coi suoi, mentre Samuele e il suo (m)bongo li abbiamo lasciati mentre tentavano di raggiungere Lucca su un carrello dell'aeroporto.

Puoi dire a Jado che il bongo è stato suonato da metà degli impiegati dell'aeroporto di n'djili, e forse è stato quello che ci ha permesso di arrivare dal parcheggio all'aereo spendendo in tre la misera somma di 500 franchi.

A presto!

Daniele.
(Sempre disponibile online per consulenze)

nimzilvio ha detto...

Grande Marco! :)
saluta tutti, tieni duro con Ubuntu (nel sendo del sistema, non di Stefano).